Nazionale femminile di calcio dello Zambia
Uniformi di gara | |
Sport | Calcio |
Federazione | FAZ |
Confederazione | CAF |
Codice FIFA | ZAM |
Soprannome | Copper Queens, She-polopolo |
Selezionatore | Bruce Mwape |
Ranking FIFA | 64º (14 giugno 2024) |
Esordio internazionale | |
Sudafrica 5-3 Zambia (Sudafrica, 5 novembre 1994) | |
Migliore vittoria | |
Zambia 15-0 Mauritius (Port Elizabeth, Sudafrica, 1º agosto 2019) | |
Peggiore sconfitta | |
Zambia 3-10 Paesi Bassi (Rifu, Giappone, 21 luglio 2021) | |
Campionato del mondo | |
Partecipazioni | 1 (esordio: 2023) |
Miglior risultato | Fase a gironi (2023) |
Coppa delle nazioni africane | |
Partecipazioni | 4 (esordio: 1995) |
Miglior risultato | Terzo posto (2022) |
Torneo Olimpico | |
Partecipazioni | 1 (esordio: 2020) |
Miglior risultato | Fase a gironi (2020) |
La nazionale di calcio femminile dello Zambia è la rappresentativa calcistica femminile internazionale dello Zambia, gestita dalla locale federazione calcistica (FAZ).
In base alla classifica emessa dalla FIFA il 14 giugno 2024, la nazionale femminile occupa il 64º posto del FIFA/Coca-Cola Women's World Ranking[1].
Come membro della Confédération Africaine de Football (CAF) partecipa a vari tornei di calcio internazionali, come il campionato mondiale FIFA, la Coppa delle nazioni africane, ai Giochi olimpici estivi, ai Giochi panafricani e ai tornei ad invito.
Il miglior risultato conseguito dalla nazionale femminile zambiana è il terzo posto nell'edizione 2022 della Coppa delle nazioni africane, al quale si aggiunge l'accesso alle semifinali dell'edizione 1991, partita però non disputata per il ritiro dello Zambia dalla competizione. Ha, inoltre, partecipato al torneo femminile ai Giochi olimpici nel 2020.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La prima partecipazione della nazionale dello Zambia a un torneo internazionale risale al 1991, quando si iscrisse alla prima edizione del campionato africano. In questa edizione, nonostante avesse beneficiato del ritiro dello Zimbabwe per accedere alle semifinali, si ritirò a sua volta dalla competizione prima di disputare la semifinale contro il Camerun[2]. Fece il suo esordio sul campo nel novembre 1994 nella doppia sfida contro il Sudafrica, valida per i quarti di finale del campionato africano 1995, perdendo entrambe le partite e venendo eliminata[3]. Dopo circa sei anni di assenza dalle competizione, la nazionale zambiana tornò a partecipare alle competizioni internazionali nel 2002, prendendo parte alle qualificazioni al campionato africano 2002, venendo eliminata al secondo turno, ancora una volta dal Sudafrica[4].
La nazionale zambiana riuscì ad accedere alla fase finale del campionato continentale nell'edizione 2014, disputatasi in Namibia. Sorteggiata nel girone A con Nigeria, Costa d'Avorio e Namibia, conquistò un solo punto contro le ivoriane nella terza giornata, concludendo il girone all'ultimo posto e venendo, così, eliminata dal torneo[5]. Quattro anni dopo lo Zambia tornò a partecipare alla fase finale della competizione, già rinominata Coppa delle nazioni africane[6]. Inserita nel girone B con Sudafrica, Nigeria e Guinea Equatoriale, la nazionale zambiana andò vicina alla qualificazione alla fase a eliminazione diretta col terzo posto nel girone, frutto della vittoria contro le equatoguineane e il pareggio contro le sudafricane[7].
Lo Zambia ottenne nel marzo 2020 il risultato di maggior prestigio con la qualificazione al torneo femminile di calcio dei Giochi della XXXII Olimpiade, previsti a Tokyo nell'estate 2021[8]. Nel corso delle qualificazioni, lo Zambia ha superato i primi due turni per ritiro delle nazionali avversarie, mentre poi ha eliminato prima il Botswana e poi il Kenya, raggiungendo la finale contro il Camerun: dopo aver perso la gara di andata per 3-2, le zambiane hanno superato le camerunensi per 2-1 in casa nella sfida di ritorno, conquistando la qualificazione alle Olimpiadi per la regola dei gol fuori casa[9]. Ha esordito con una sconfitta per 3-10 contro i Paesi Bassi, mentre nella seconda partita del girone ha pareggiato contro la Cina per 4-4. Perdendo per 0-1 dal Brasile, è stato eliminato dal torneo olimpico[10]. Protagonista del torneo è stata l'attaccante Barbara Banda, autrice di 6 reti nelle prime due gare, eguagliando così il record della canadese Christine Sinclair di reti segnate fino ad allora in un torneo olimpico (record battuto pochi giorni dopo dall'olandese Vivianne Miedema)[11].
Nella Coppa delle nazioni africane 2022 lo Zambia ha ottenuto il suo miglior risultato nella competizione, conquistando il terzo posto finale. Superata la fase a gironi come prima classificata, ha vinto i quarti di finale contro il Senegal dopo i tiri di rigore, per poi perdere la semifinale contro il Sudafrica per una rete subita su un contestato rigore nei minuti di recupero del secondo tempo[12]. Nella finale per il terzo posto la nazionale zambiana ha battuto quella nigeriana per 1-0, ottenendo il terzo posto finale e l'accesso alla fase finale del campionato mondiale 2023 per la prima volta nella sua storia[13].
Partecipazione ai tornei internazionali
[modifica | modifica wikitesto]Campionato del mondo | |
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Edizione | Risultato |
1991 | Non ha partecipato |
1995 | Non qualificata |
1999 | Non ha partecipato |
2003 | Non qualificata |
2007 | Non qualificata |
2011 | Non ha partecipato |
2015 | Non qualificata |
2019 | Non qualificata |
2023 | Fase a gironi |
Giochi olimpici | |
---|---|
Edizione | Risultato |
1996 | Non qualificata |
2000 | Non ha partecipato |
2004 | Non ha partecipato |
2008 | Non ha partecipato |
2012 | Non qualificata |
2016 | Non qualificata |
2020 | Fase a gironi |
2024 | Fase a gironi |
Coppa delle Nazioni Africane | |
---|---|
Edizione | Risultato |
1991 | Ritirata |
1995 | Quarti di finale |
1998 | Non ha partecipato |
2000 | Non ha partecipato |
2002 | Non qualificata |
2004 | Non ha partecipato |
2006 | Non qualificata |
2008 | Non qualificata |
2010 | Non ha partecipato |
2012 | Non qualificata |
2014 | Fase a gironi |
2016 | Non qualificata |
2018 | Fase a gironi |
2022 | 3º posto |
2024 | Qualificata |
Giochi panafricani | |
---|---|
Edizione | Risultato |
2003 | Non invitata |
2007 | Non qualificata |
2011 | Non qualificata |
2015 | Non qualificata |
2019 | Fase a gironi |
Legenda: Grassetto: Risultato migliore, Corsivo: Mancate partecipazioni
Tutte le rose
[modifica | modifica wikitesto]Campionato mondiale
[modifica | modifica wikitesto]- Coppa del Mondo FIFA 2023
- 1 Musonda, 2 Soko, 3 Mweemba, 4 S. Banda, 5 Mulenga, 6 Wilombe, 7 Lubandji, 8 Belemu, 9 Mubanga, 10 Selemani, 11 B. Banda, 12 Katongo, 13 Tembo, 14 I. Lungu, 15 Musase, 16 L. Lungu, 17 Kundananji, 18 Sakala, 19 Mapepa, 20 Chanda, 21 Chitundu, 22 E. Banda, 23 Phiri, CT: Mwape
Giochi olimpici
[modifica | modifica wikitesto]- Calcio ai Giochi Olimpici Estivi 2020
- 1 Musonda, 2 Khosa, 3 Mweemba, 4 Siamfuko, 5 Mulenga, 6 Wilombe, 7 Lubandji, 8 Belemu, 9 Mubanga, 10 G. Chanda, 11 Banda, 12 Chitundu, 13 Tembo, 14 Lungu, 15 Musase, 16 Nali, 17 Kundananji, 18 Phiri, 19 Katongo, 20 Mukwasa, 21 H. Chanda, 22 Musole, CT: Mwape
- Calcio ai Giochi Olimpici Estivi 2024
- 1 Musonda, 2 D. Banda, 3 Mweemba, 4 Siamfuko, 5 P. Zulu, 6 Chileshe, 7 M. Zulu, 8 Lubandji, 9 Mupopo, 10 G. Chanda, 11 B. Banda, 12 Chitundu, 13 Tembo, 14 Chilufya, 15 H. Chanda, 16 Muchinga, 17 Kundananji, 18 Musole, CT: Mwape
Coppa delle nazioni africane
[modifica | modifica wikitesto]- Coppa d'Africa femminile 2022
- 1 Musonda, 2 Soko, 3 Mweemba, 4 Siamfuko, 5 Mulenga, 6 Wilombe, 7 Zulu, 8 Belemu, 9 Ochumba, 10 Chanda, 11 Mapepa, 12 Katongo, 13 Tembo, 14 I. Lungu, 15 Musase, 16 Nali, 17 E. Banda, 18 L. Lungu, 19 Chilenga, 20 Sosala, 21 Chitundu, 22 Nanyangwe, CT: Mwape
Rosa
[modifica | modifica wikitesto]Lista delle 22 giocatrici convocate dal selezionatore Bruce Mwape per il torneo femminile di calcio ai Giochi della XXXIII Olimpiade, in programma dal 24 luglio al 9 agosto 2024[14]. Vast Phiri, Racheal Nachula, Mary Wilombe e Eunice Sakala sono state indicate come riserve. Numerazione come da lista FIFA[15].
N. | Pos. | Giocatore | Data nascita (età) | Pres. | Reti | Squadra |
---|---|---|---|---|---|---|
1 | P | Catherine Musonda | 20 febbraio 1998 (26 anni) | Hapoel Raanana | ||
2 | D | Diana Banda | 5 febbraio 2002 (22 anni) | Green Buffaloes | ||
3 | D | Lushomo Mweemba | 10 aprile 2001 (23 anni) | BIIK Kazygurt | ||
4 | D | Esther Siamfuko | 8 agosto 2004 (19 anni) | Green Buffaloes | ||
5 | D | Pauline Zulu | 3 marzo 2003 (21 anni) | Lusaka Dynamos | ||
6 | C | Rhoda Chileshe | 8 maggio 1998 (26 anni) | Indeni Roses | ||
7 | C | Misozi Zulu | 11 ottobre 1994 (29 anni) | Hakkarigucu Spur | ||
8 | A | Ochumba Lubandji | 1º luglio 2001 (23 anni) | Red Arrows | ||
9 | A | Kabange Mupopo | 21 settembre 1992 (31 anni) | Green Buffaloes | ||
10 | C | Grace Chanda | 11 giugno 1997 (27 anni) | Orlando Pride | ||
11 | A | Barbara Banda | 20 marzo 2000 (24 anni) | Orlando Pride | ||
12 | C | Avell Chitundu | 30 luglio 1997 (26 anni) | ZESCO United | ||
13 | D | Martha Tembo | 8 marzo 1998 (26 anni) | BIIK Kazygurt | ||
14 | C | Prisca Chilufya | 8 giugno 1999 (25 anni) | Juárez | ||
15 | C | Hellen Chanda | 16 giugno 1998 (26 anni) | Hakkarigucu Spur | ||
16 | D | Esther Muchinga | 16 novembre 2002 (21 anni) | Zanaco | ||
17 | A | Racheal Kundananji | 3 giugno 2000 (24 anni) | Bay FC | ||
18 | P | Ngambo Musole | 26 giugno 1998 (26 anni) | Green Buffaloes |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) FIFA/Coca-Cola Women's World Ranking, su fifa.com, 14 giugno 2024. URL consultato l'8 luglio 2024.
- ^ (EN) Campionato africano femminile di calcio 1991, su rsssf.com, 7 marzo 2000. URL consultato il 6 marzo 2021.
- ^ (EN) Campionato africano femminile di calcio 1995, su rsssf.com, 10 gennaio 2019. URL consultato il 6 marzo 2021.
- ^ (EN) Campionato africano femminile di calcio 2002, su rsssf.com, 12 aprile 2004. URL consultato il 6 marzo 2021.
- ^ (EN) Campionato africano femminile di calcio 2014, su rsssf.com, 15 dicembre 2016. URL consultato il 6 marzo 2021.
- ^ (EN) Finalists learn their fate in balanced draw, su cafonline.com, 21 ottobre 2018. URL consultato il 6 marzo 2021.
- ^ (EN) Campionato africano femminile di calcio 2018, su rsssf.com, 11 luglio 2019. URL consultato il 6 marzo 2021.
- ^ (EN) Zambia stun Cameroon for Tokyo 2020 slot, su cafonline.com, 10 marzo 2020. URL consultato il 6 marzo 2021.
- ^ (EN) Qualificazioni africane ai Giochi della XXXII Olimpiade, su rsssf.com, 19 marzo 2020. URL consultato il 6 marzo 2021.
- ^ (EN) Early red card and 1-0 defeat to Brazil leads to the elimination of Zambia's Copper Queens from Olympic women's football competition, su panafricafootball.com, 27 luglio 2021. URL consultato l'11 dicembre 2022.
- ^ (EN) Zambia's Banda sets Olympic women's football marker with two hat-tricks in two games, su olympics.com, 5 ottobre 2021. URL consultato l'11 dicembre 2022.
- ^ (EN) Wafcon 2022: Morocco beat Nigeria to set up final against South Africa, su bbc.com, 18 luglio 2022. URL consultato l'11 dicembre 2022.
- ^ (EN) Zambia stun Nigeria to win TotalEnergies WAFCON bronze medal, su cafonline.com, 22 luglio 2022. URL consultato l'11 dicembre 2022.
- ^ (EN) Belemu, Katongo, Lungu missing as coach Mwape announces Zambia's final Olympic Games squad, su zambiamonitor.com, 4 luglio 2024. URL consultato l'8 luglio 2024.
- ^ (EN) Women's Olympic Football Tournament Paris 2024 (PDF), su fdp.fifa.org. URL consultato il 12 luglio 2024.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale federazione calcistica dello Zambia, su fazfootball.com.
- (EN) Nazionale dello Zambia, su fifa.com. URL consultato il 30 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 22 giugno 2018).